Il Giappone, conosciuto per la sua cultura affascinante e la sua società avanzata, nasconde anche un lato oscuro fatto di crimini efferati. Questo articolo esplora alcuni dei peggiori serial killer giapponesi, offrendo uno sguardo approfondito sulle loro vite, sui loro modus operandi e sull’impatto delle loro azioni sulla società giapponese.
Sataro Fukiage
Sataro Fukiage, nato nel 1889, è noto come uno dei più famigerati assassini seriali giapponesi del primo Novecento. Proveniente da una famiglia povera, ha vissuto una vita di crimine fin da giovane età, includendo rapine e stupri.
Modus Operandi
Fukiage è diventato noto per i suoi brutali omicidi di bambine, spesso rapite e uccise con estrema violenza. La sua tecnica consisteva nel strangolare le sue vittime dopo averle aggredite sessualmente. È stato catturato e giustiziato per impiccagione nel 1926, lasciando un’ombra di terrore nella memoria collettiva del Giappone
Hiroaki Hidaka
Hiroaki Hidaka, nato nel 1962, era un tassista che si trasformò in un serial killer nel 1996. Con una vita apparentemente normale, nascondeva un lato oscuro che esplose in una serie di omicidi nel breve arco di pochi mesi.
Modus Operandi
Hidaka adescava le sue vittime, principalmente prostitute, offrendo loro un passaggio nel suo taxi. Le portava in luoghi appartati, dove le aggrediva, le rapinava e le strangolava con una cravatta. Dopo quattro omicidi, fu arrestato e condannato a morte, venendo giustiziato nel 2006
Miyuki Ishikawa
Miyuki Ishikawa, nata nel 1897, era una levatrice che divenne tristemente famosa per aver causato la morte di numerosi neonati tra il 1944 e il 1948. La sua storia è legata a un periodo di estrema povertà e sovrappopolazione in Giappone.
Modus Operandi
Ishikawa, insieme ai suoi complici, convinse i genitori a lasciare i loro bambini a lei, promettendo cure che non fornì mai. I neonati venivano lasciati morire di fame o abbandonati senza assistenza medica. Il numero totale delle sue vittime è sconosciuto, ma si stima che possano essere stati oltre 100. Ishikawa fu condannata a soli 4 anni di prigione.
Chisako Kakehi
Chisako Kakehi, conosciuta come la “Vedova Nera”, è nata nel 1946. Tra il 2007 e il 2013, ha ucciso tre dei suoi partner e tentato di uccidere un quarto, motivata principalmente da ragioni economiche è una delle donne dei Serial Killer Giapponesi
Modus Operandi
Kakehi utilizzava il cianuro per avvelenare i suoi partner, dopo averli convinti a stipulare polizze assicurative sulla vita a suo favore. È stata arrestata nel 2014 e condannata a morte nel 2017, con il caso che ha suscitato grande clamore mediatico
Futoshi Matsunaga
Futoshi Matsunaga, nato nel 1961, è noto per aver commesso una serie di omicidi tra il 1996 e il 1998 insieme alla sua complice Junko Ogata. I loro crimini sono stati particolarmente brutali e scioccanti.
Modus Operandi
Matsunaga e Ogata sequestravano e torturavano le loro vittime, spesso conoscenti o membri della famiglia di Ogata. Le vittime venivano sottoposte a sevizie, inclusi shock elettrici e violenze psicologiche, prima di essere uccise. Matsunaga è stato condannato a morte nel 2005
Tsutomu Miyazaki
Tsutomu Miyazaki, nato nel 1962, è conosciuto come il “Mostro di Saitama” per i suoi omicidi di quattro bambine tra il 1988 e il 1989. Miyazaki soffriva di gravi disturbi mentali, che non furono mai adeguatamente trattati.
Modus Operandi
Miyazaki rapiva bambine, le uccideva e mutilava i loro corpi, spesso conservando parti come trofei. Era anche un cannibale e un necrofilo. Miyazaki fu arrestato nel 1989, condannato a morte e giustiziato nel 2008, senza mai mostrare rimorso per i suoi crimini
Kiyoshi Ōkubo
Kiyoshi Ōkubo, nato nel 1939, è responsabile di una serie di omicidi avvenuti nel 1971. Cresciuto in una famiglia disfunzionale, ha mostrato segni di disturbi comportamentali fin dalla giovane età.
Modus Operandi
Ōkubo adescava giovani donne offrendo loro passaggi in auto. Le portava in luoghi isolati, dove le violentava e le uccideva. Fu catturato, condannato a morte nel 1973 e giustiziato nel 1976 (Wikipedia, l’enciclopedia libera).
Sakakibara
Sakakibara, nato nel 1982, è conosciuto per gli omicidi di due bambini avvenuti nel 1997, quando aveva solo 14 anni. Il caso ha scioccato il Giappone non solo per l’età del colpevole, ma anche per la brutalità dei crimini.
Modus Operandi
Sakakibara uccideva le sue vittime con armi bianche e lasciava messaggi provocatori per la polizia. Dichiarò di offrire le vittime a un’entità divina di sua invenzione. Fu catturato e, essendo minorenne, ricevette una pena detentiva piuttosto che la condanna a morte
Takahiro Shiraishi
Takahiro Shiraishi, noto come il “Twitter Killer”, è nato nel 1990. Ha attirato le sue vittime attraverso i social media, promettendo loro assistenza per il suicidio.
Modus Operandi
Shiraishi attirava le sue vittime a casa sua, dove le uccideva e smembrava i loro corpi. Ha ucciso nove persone tra il 2017 e il 2018. È stato arrestato nel 2017 e condannato a morte nel 2020
Conclusione
I serial killer giapponesi come Sataro Fukiage, Hiroaki Hidaka, Miyuki Ishikawa, Chisako Kakehi, Futoshi Matsunaga, Tsutomu Miyazaki, Kiyoshi Ōkubo, Sakakibara e Takahiro Shiraishi hanno lasciato un segno indelebile nella storia criminale del Giappone. I loro crimini ci ricordano che il male può manifestarsi ovunque, e che la giustizia deve rimanere sempre vigile. La comprensione delle loro storie è fondamentale per prevenire futuri orrori e garantire che le vittime non vengano mai dimenticate.
Potrebbe interessarti: I Più Famosi Serial Killer Russi
Potrebbe interessarti: Vasili Komaroff: Il Macellaio di Mosca
Segui sui Facebook